Il Piano dei controlli per il 2024
Il Piano Operativo dei Controlli Agroalimentari 2024 porterà a un rafforzamento delle azioni e indica, per ciascuna filiera, le attività ispettive che si svolgeranno nell’anno in corso.
L’obiettivo è quello di evitare inutili duplicazioni di controllo e tutelare i produttori onesti, isolando quelli che attuano concorrenza sleale, anche sfruttando e utilizzando prodotti che arrivano da quei Paesi che non rispettano le regole vigenti in Italia e nella Ue e, di conseguenza, non possono assicurare la salute dei cittadini.
Nel documento, inoltre, sono specificate le azioni di controllo per filiere clandestine, immissione sul mercato del granchio blu, importazioni sleali, per garantire una maggiore tutela da indicazioni ingannevoli su origine e denominazione. Le ispezioni, infatti, si concentreranno sulla tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti e sull’indicazione dell’origine delle materie prime e dei prodotti finiti, in quanto elementi ad alto rischio di irregolarità in quasi tutti i settori.
I controlli in particolare riguarderanno l’etichettatura; il contrasto delle pratiche commerciali cosiddette “sleali”; il contrasto degli illeciti frodativi nel campo delle erogazioni dei fondi Ue.
Le filiere interessate sono quelle dei settori vitivinicolo, oleario, lattiero caseario, ortofrutta, cereali e derivati, settori ippico, carni, mangimistico, contrasto alle frodi al bilancio comunitario. Infine, sarà dato ulteriore impulso al monitoraggio sul commercio elettronico, in considerazione dell’incremento che tale modalità di vendita sta registrando anche nell’agroalimentare.
Fonte – Agronotizie