Grano duro, i prezzi internazionali calano di colpo

I prezzi del grano duro sui mercati globali sono in diminuzione a causa di diversi fattori. La svalutazione del dollaro statunitense e canadese rispetto all’euro rende le quotazioni più basse per gli acquirenti in euro. Inoltre, in Canada, la riduzione dei costi di trasporto interni ha abbassato il prezzo del grano duro Cwad, nonostante un aumento del prezzo all’esportazione. Nel Mediterraneo, i risultati di un’asta in Algeria con prezzi inferiori potrebbero aver frenato ulteriori ribassi in alcune piazze italiane come Foggia e Roma, ma hanno comunque causato cali in altre borse merci (Napoli, Bari, Milano, Altamura, Bologna). A pesare sul mercato italiano ci sono anche i timori legati ai potenziali dazi statunitensi sulla pasta, sebbene al momento sospesi, e l’avvicinarsi del nuovo raccolto, che allenta la pressione della scarsità. Si segnala un forte calo dei prezzi del grano duro estero non comunitario a Milano. Anche i noli marittimi sono in diminuzione, influenzati dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.